martedì 29 gennaio 2008

Pagelle


Super Dino Bros 8 Migliore in campo. Prende tutto, è il vero valore aggiunto del Rinascimento della squadra. Esce a valanga, balza e piglia. Tutto un’allegria brasiliana al ritmo di Samba. Dichiara di aver fatto solo un intervento e che anche il gol era parabile. La dirigenza Verziana trema per un possibile lavoro offerto a Teramo. Precario.

Iannis Palia 7,5. Centro-difesa, auto-munito, milite-esente, termo-autonomo. Un condottiero. Urla e sbraita. “Giratevi, giratevi” è lo slogan della serata. Riesce a farsi mandare in culo da Kaloji che glielo aveva promesso. Qualche incursione sa spaventare la retroguardia metallurgica. Arcigno.

Kaloji 7,5. Copre meno del solito ma davanti è incontenibile. Tra un inciampo, una bestemmia e un rimpallo si trova più volte in condizione di servire Vespozzao. Urla come un ossesso quando i compagni si addormentano. Scatta a trecento all’ora in improbabili tagli, tanto veloci che se gli arriva il pallone, col cazzo che lo controlla. Generoso, e un po’ incompreso.

José Cardoso Nociolo 7. Partita di disciplina tattica incentrata a contenere le pur rare incursioni di Vito. Più volte al tiro dalla lunga distanza, non inquadra mai (ma mai!) la porta. Il compagno reparto Palia lo guida come il beep beep per i cechi ai semafori pedonali. Il redbul iniettato in vena gli dà la carica necessaria per le consuete scorribande in fascia, indeciso se brevettarne l’utilizzo, sarà probabilmente colto da prematura morte prima di riuscirci. Cardiopatico.

O’ Milluz Imperatore 7. Dovrebbe essere il faro della squadra. Di faro ha solo la luce intermittente. Alterna giocate illuminanti a momenti di buio, intuizioni mica male a conclusioni oscene. Viene quasi convinto all’acquisto di nuove maglie con la promessa di un numero 10. Si sveglia il giorno dopo con una gamba blu probabilmente in cancrena. Chissà se andrà a fare compagnia nell’alto dei cieli al compagno di squadra Cardoso Nociolo o si vendicherà sul campo. Emaciato.

J.P.P. 7. Si presenta con la bava alla bocca. Odia tutti: coloro che incrocia a centrocampo, i difensori avversari, l’arbitro che poi scopre non esserci, ma soprattutto il compagno di reparto Milluz, che a apostrofa con ogni epiteto offensivo gli passi per la mente. Esce dalla trance agonistica solo a tempo scaduto, ma solo per scagliarsi contro Fratini fratini che fischia la fine. Grrrr.

Vespozzao 7 Gol doveva fare e gol ha fatto. Non ripete l’esperimento della mozzarella a cena e la sua creatività ne risente. Appare a tratti confuso e spaesato. Contatta un avvocato a fine partita per denunciare Gemello per tentate lesioni gravissime, rinuncia convinto da Fratini fratini che gli dice: «E io cosa dovrei fare a Geppo che mi ha spezato gamba con morso?». Puntale.

VENDUTI?

Dove gli schemi non arrivarono ci pensò Schengen. La sconfitta, l'ennesima, per il Metallurg era nell'aria ma quando il Real Verza stava preparandosi all'affondo finale, Nicolas Fratini, commissario Ue al giuoco del calcio, è intervenuto decretando la fine dell'ostilità blaterando in una lingua incomprensibile frasi del tipo.“due ori, fratini, orcamatonna" che hanno mandato le squadre negli spogliatoi sull'1 a 1. Fra l'altro la società verziana, come trapela dagli ambienti vicini al presidente Giorgio, è preoccupata per eventuali sanzioni dell'Uefa contro JPP che alla vista di Fratini è sbottato con una sequela di osservazioni razziste e xenofobe che speriamo non siano state colte dalle telecamere a bordo campo. Comunque, la partita è terminata, come detto, con un pareggio squallido seppur combattuto. Il tutto inizia alle 10 di sera con il Metallurg mezzora prima in campo (un sospetto sporco trucchetto per far intervenire Fratini prima del dovuto) per riscaldarsi, provare improbabili schemi e probabilmente sabotare palloni. Un minuto prima del fischio di inizio, come sempre, si presentano invece i colori verziani pimpanti e galvanizzati dal veterano Iannis Palia che ieri festeggiava l'apparizione numero 1.200 sui campi di calcio. La strategia ideata dal diabolico greco è tanto semplice quanto efficace: “uè, facciamoli sfogare e colpiamo in contropiede. Poi, prendiamo in mano il gioco figa!". E così va. Pronti via, e alla seconda ripartenza il triangolo delle Bermuda JPP, Imperatore e Vespozzao confeziona un contropiede da manuale che porta in vantaggio i bianco-rosso-verde-neri. Il metallurg vede crollare le sue convinzioni, Iannis Palia se la ride sotto i baffi, Dino Bros continua a pascolare inoperoso fra i pali, la luna si volta di spalle per non vedere il massacro incombere sui neri che già iniziano a beccarsi fra loro. Ma vuoi per la presunzione, vuoi per gli effetti di un poco chiaro week end toscoumbro per i due centrocampisti JPP e Milluzz, i verziani non affondano i denti nei pelosi corpi degli avversari. Anzi, i neri prendono via via coraggio e spazio a centrocampo. Con Vito bloccato da un Nocciolo in forma doping e un Dabicco ostacolato da Kalonji sempre più mastino, il gioco si sviluppa in mezzo al campo fra calci, ammucchiate e improperi sulla base di bambole e stinchi. Pressa che ti pressa il Metallurg raggiunge il pareggio con un'efficace incursione di Morte. Fra un'uscita all'arma bianca di Dino Zoff, un anticipo nordico di Iannis Palia e un'infinità di palle perse dal trio d'attacco la partita scivola via senza particolari emozioni. Amaro in bocca e sangue in campo per entrambe le squadre, vince l'agonismo. E il campionato resta più che mai aperto...
P.s.: vi scuciremo dalle maglie quello scudetto. A morsi.

venerdì 25 gennaio 2008

Cugini on line


Dopo il passo falso sul campo, il DPO Metallurg lancia la sua rivincita dal web, per poi consumare le tenere carni verzane anche in campo.

E' pronto, dopo anni di duro lavoro e serrata concertazione, il blog più cattivo e temibile dell'etere, angoscia degli avversari, idillio dei tifosi, sgomento dei rivali, godimento delle groopies.

http://dpo-metallurg.blogspot.com/


Tremate verzani, fuggite claudi, accorrete amanti del bel calcio e del gioco pulito!

O Metallurg o morte! (Tommy)
O Metallurg o al massimo una chiavatina! (fonte anonima)
O Metallurg o Dpo, basta giocà! (Gemello)

giovedì 24 gennaio 2008

SCANDALOSO!!!!!!


Nubi nerissime sul real verza. Pochi giorni dopo la vittoria scaccia crisi contro i cugini-avversari del metallurg lo spogliatoio verziano è in fibrillazione per la notizia uscita sul noto tabloid scandalistico “Europa". Come ai tempi di Paolo Rossi e Di Michele ritorna sul calcio italiano l'ombra del calcio scommesse. E tre calciatori della formazione del presidente Giorgio ne sarebbero direttamente implicati. Questa la storia, così come la riporta un giornalista del tabloid sopracitato, Geovanni Del Vetusto. Il giornalista si è infiltrato in una bisca clandestina svoltasi mercoledì sera a casa del nuovo acquisto verziano, Iannis Palia. A ritmo di sirtaky e a suon di fette di feta, Palia, Milluzz, Cardoso Nocciolo e lo stesso Del Vetusto si sono sfidati per ore al panno verde cosa che la Figc (Federazione Italiana Giuoco delle Carte) vieta espressamente. Lo scaltro cronista ha riportato sul numero in edicola di “Europa" frasi del tipo: “Per fortuna che ho pelato One" e “Buio di 7 euro e 60" che, secondo il linguaggio degli allibratori del calcio scommesse, starebbero a significare “La prossima partita vinciamo con un goal di scarto" e “La quota per questa puntata sarà di 7,60 a 1" dette a favore dei microfoni che lo stesso Del Vetusto ha scovato nascosti fra improponibili cd di musica anni 70 noti solo a Palia. Basterà questo per mettere sulla graticola i tre campioni del Verza?
Ambienti vicini alla squadra parlano di un presidente Giorgio infuriato e di un Mr Chiappella che davanti alle telecamere ribadisce “piena fiducia" ai suoi campioni ma che in realtà starebbe pensando alle dimissioni. Per quanto riguarda i compagni di squadra l'unico a uscire allo scoperto è stato Kalonji che interpellato ha raccontato di “quella volta che ho smesso di giocare a poker" mentre i diretti interessati si sono trincerati dietro il più classico dei no comment. All'ennesima domanda rivoltagli da un giornalista Milluzz è però sbottato, tradendo in parte la sua colpevolezza urlando: “Ma che cazzo volete, che ho perso pure 50 euro???" E la lira si impenna...

martedì 22 gennaio 2008

PAGELLAO del 21/01/2008

SUPER DINO BROS: All'esordio il portierone verzano non tradisce le aspettative, volando a destra e manca per togliere palloni da ogniddove. Spregiudicato, pregiudicato, ben giudicato, con i suoi rinvii riesce pure a diventare uomo assist per le punte. Al grido di Sicilia Libera esce più volte sulle gambe degli avversari cercando più le gambe che il pallone. Stuntman. Voto: 9

IANNIS PALIA U' BARONE: Inizia a lamentare crampi già prima di entrare in campo, dopo un quarto d'ora tenta di chiedere il cambio per poi accorgersi che la panchina è vuota. Scioglie prima la lingua e poi le gambe per organizzare la squadra. Indomito, in gomito, col vomito, si carica sulle spalle la difesa e la guida solo contro tutti. Passeranno agli annali i suoi Porco Dio per i pochi palloni sbagliati. Muro. Voto: 8,5

JOSUE' CARDOSO NOCCIOLO: Corre per 15 in un campo da 8, tanto che più di una volta doppia se stesso per raggiungere la palla. Sfiatato pure per rispondere ai compagni di squadra rompicazzo suggella la sua gara con una rete di notevole pregio. Sinistro, destro e pure democristiano fa sua la fascia e non la lascia più. Raikkonen. Voto: 9,5

KALONJI: Difensore, ala, attaccante e pure rastamanno l'erede di Andrea Fortunato (toccati) non finisce più di stupire. Scattante sulla fascia, accorto in difesa, goleador. Sempre più attaccato alla maglia. Sua e quelle degli avversari. Mastino. Voto: 8


J.P.P.: Inizia non si sa perché in difesa, poi capisce quasi incredulo che si può spostare a centrocampo e lo fa. Superate le prime ruggini con il compagno di reparto Milluzz sale in cattedra e si slancia in assist, recuperi e porchemadonne. Lingua lunga, piede buono e fiato corto si propone in avanti e dialoga con le fasce e la punta. Bignami. Voto: 8

MILLUZZ: Inizia la sua partita con un pallonetto accompagnato da un “iee, è dentro??" poi perde come al solito il boccino e cerca palloni dove non serve. E dove serve lui, non c'è il pallone. Oliati i meccanismi con il compagno JPP riesce a leggere la partita e trova una sua dimensione in campo. Sulfureo. Voto: 7,5

VESPOZZAO: Magico. Se Mario Zampa fosse verzano avrebbe finito le parole per commentare le gesta dell'attaccante portoghese rientrato dal prestito. Scatta, scappa e rutta come nessun altro al mondo. Autore di quattro gol e di numerosi falli richiesti solo per infastidire gli avversari. Indispensabile. Voto: 9,5

'NA SPREMUTA DE SANGUE!!!!!!!!!!!!!


Un Real stellare quello visto ieri sera all'Ostiense, più forte di tutto e di tutti, del Metallurg, dell'arbitro (che non ha mai punito il gioco falloso dei neri), delle botte, di Carligno che in settimana aveva provato ad infangare il Real e il suo Presidente (tanto per cambiare) con la solita storia dell'iscrizione al campionato ed altre cazzate del genere. Una Real che ha pensato a giocare al calcio, come soltanto lui sa e può fare, incurante delle provocazioni, dei falli, del blasone dell'avversario e del potere. Finalmente il Real che volevamo. Forte, sontuoso, perfetto nei meccanismi e negli interpreti, sbarazzino come i suoi due nuovi gioielli Vespozzao e Iannis Palia che si divertono a giocare al gatto col topo con gli avversari. Volendo fare un'analisi obiettiva di questa partita, possiamo dire che un avversario il Verza non l'ha proprio avuto: a centrocampo Milluzz e Jpp hanno sovrastato; gli esterni Kalonji e Josue Nocciolo hanno frantumato gli avversari; l'inedita difesa a Uno formata da Iannis ha annientato l'attacco delle meraviglie; infine con un gioiello che solo il Real può schierare: Vespozzao, è stata abbattuta la difesa rivale.
Alla fine un parziale di 5 reti per il Real Verza e tutti a casa.


lunedì 21 gennaio 2008

Saluti al Real Verza per il nuovo anno dal Presidente

"Innanzitutto un saluto e un Buon nuovo anno alla Squadra verzana dal vostro presidente.
Mi scuso se sono stato tardivo ma in questi primi giorni dell'anno ho avuto molto da fare, sapete il mercato di riparazione e il rinnovo dei contratti incombevano.
In primis quindi, come tutti sapete, ho deciso di regalare alla squadra e a tutti tifosi il nuovo talento del calcio portoghese, la forte punta prelevata dallo Sporting di Lisbona Joao do Pinto de Vespozzao, di cui tutti parlano un gran bene, che questa sera farà il suo esordio ufficiale, mister Chiappella permettendo.
L'altro importante acquisto invece è stato il veterano Iannis Pallia, il mastino greco comprato per due baiocchi dall'AEK.
In secondis ho deciso di rinnovare il contratto a tutte le prime linee della squadra. E' con grande piacere che annuncio che giocheranno con noi per altri 10 anni l'inesprimibile J.PP., l'irresponsabile Kalonji, l'irreprensibile Cardoso Nocciolo, e l'inappuntabile Fabbrì.
D
ubbi rimandono sul rinnovo di alcuni, tra cui l'indomabile Edo e l'indomito Paolino (problemi di posizione sul campo con l'allenatore per il secondo).

E ora veniamo alle note dolenti..
Molti di voi avevano chiesto come regalo di natale che il capitano M.M.M. Milluzz imparasse a giocare, ma io purtroppo non sono babbo natale e pare che Milluzz nel frattempo non sia migliorato di una Cippa.
Che Fare???? Ce lo teniamo cosi??? Ce lo vendiamo??? Lo vendiamo a tranci al Mercato del pesce??? A voi lettori lardua sentenza. Il presidente tenterà di esaudire i vostri desideri.

Intanto vi saluto dicendo FORZA REAL FACCIAMOGLI UN CULO COSì STASERA A QUEI GUFI MALEDETTI..."

Bacini dal Presidente in persona

martedì 15 gennaio 2008

Ultimi minuti fatali al Real


Sconfitta per il Real Verza nel mach di ieri contro l'odiato Metallurg. Partita giocata ottimamente, con i neri metallurgici in vantaggio su infortunio del portiere Paolo. In un quarto d'ora i verziani pareggiano e vanno in vantaggio, grazie a un trascinante Claudio e un estemporaneo Milluzzi. Poi il tracollo, tre gol presi in tre minuti e partita chiusa. Tutto sommato bel match, corso e combattuto. La durezza del gioco si è fatta sentire e, complici le nuove maglie da becchini del Metallurg (simili a quelle degli All Blacks) e complici i tiri in porta del Real Verza (ampiamente più alti della porta da calcio) si è assistito a tratti ad una partita di rugby.
Da parte verziana si evidenzia ancora una volta la mancanza di una punta, Paolo là davanti era senza dubbio fuori ruolo e alternative valide mancavano. Vespozzo, tornato dal prestito portoghese, ha dato infatti forfait per impegni accademici. Positive le prestazioni di Jampaglia, centrale difensivo d'altri tempi, e dell'innesto sardo coi crampi. Così Kaloji a fine partita: "Dobbiamo cambiare campo e trovarne uno dove ci cacciano dopo un'ora. Con mezz'ora in meno siamo più forti noi".