venerdì 22 febbraio 2008

PAGIALLE




Niccolò guardiano per caso 7
due uscite prodigiose, tre parate, sicurezza e una mise da batman, il
Real trova la ciliegina d'oro sulla verza, il ritorno del portierone,
dopo la fuga a teramo di super dino bros. Che sorpresa! Imbarcato per
caso prima del match si affeziona alla squadra subito, vuole pagare
il campo per tutti, chiede insistentemente numeri di cellulari di
giocatori e fidanzate e promette pure incenso e mirra per il prossimo
lunedì.
Re Magio

Cardoso Nocciolo 6
Colore itterico, pancia in subbuglio e sintomi pisco-influenzali non
lo fermano. Guardingo nelle discesa, sicuro nelle chiusure. Una
partita da terzino, con tre puntate che fanno male in avanti e il gol
del "tutti a casa" per il Metallurg. Dedizione, intelligenza e prova
di maturità suerata. Quando urla "dio lupo" su una delle conclusioni
dell'imperatore dalla distanza ritorna il Nocciolo di sempre.
Soldato scelto

Luca "Aimo" di Montezemolo 7,5
Ricorda il Diana dei bei tempi per le sgroppate, con un dippiù di
Premier League. Infermabile, inesauribile, copre sulle discese di
Dabicco e poi taglia il campo almeno 10 volte arrivando puntuale
all'appuntamento coi cross. Recupera per primo, chiude sulla linea di
fondo i cross, ovunque ti giri c'è il nuovo acquisto del Real.
Spogliatoio in festa e gioco della saponetta per la consacrazione nel
gruppo. Anche quei quattro passaggi sbagliati sotto pressione si
archiviano rapidamente.
Lotroviovunque

Iannis Palia 7
Al rientro dopo il solito scricchiolio dell'età, rialza la diga, urla
tanto e scassa il cazzo a tutti. E' tornato il barone. Piazza una
cinquina d'anticipi (uno con goffa veronica) e spazza lo spazzabile.
Buone le ripartenza ma si fa uccellare un paio di volte, tra
rimpalli, finte di stinco e rimbalzi dal condor Zanardi. Dà ordine (e
ordini) alla squadra come un Liedholm della bassa. La squadra per
fortuna non lo segue sempre, gli avversi (per fortuna) sì.
Old Rocky Mountains

J.P.P 6,5
Si presenta piazzando un corner sul testino di Vespozzo. Traccia
geometrie orizzontali e diagonali. E quando la forma non lo assiste
si fa il segno della croce sui recuperi, Ispirato e concreto come uno
scultore di bottega, segna il suo personale gol e rende più facile la
vita a tutti gli altri. Se non c'è, inventatelo. Riesce anche ad
intendersi con "torsolo" Milluzz senza bisogno di traduttori e
vernacolo. Manca solo un po' di corsetta durante la settimana.
Uccellone

Milluzz 7
Piede da Del Piero, nonchalance da Platini, se non fosse il Milluzz
semberebbe un giocatore di calcio. A metà partita il "gemello"
avversario lo battezza da par suo: "Se fa tripletta si smette tutti
di giocare". E lui prontamente ne fa solo due. Corre meno e prova meno giocate di prestigio e
la squadra ne guadagna tanto. Quando gli urlacci di rientro di Iannis
arrivano, lui risponde. Che dire umiltà da capitano, prestazione da
numero 10
Platinette

Vespozzao 7
Prende (anche stavolta) più calci del pallone, segna di testa, di
destro e di sinistro, tiene palla e alla fine dice: "Ragazzi mi so'
divertito un fracco". Il brasiliano viola adotta la dieta giusta del
carboidrato e rimette in campo tutte le energie. Per i compagni è una
manna, per gli avversari è un purga, ci fossero le tifose finirebbe
in gloria la serata.
Viagra

by Iannis Palia

5 commenti:

millandrea ha detto...

... e, per inciso, platinette ce sarai, maledetto greco!

Sir Charles Littlegood ha detto...

Cugino, gianpaglia, cuginooooo!!

Anonimo ha detto...

Raggiunto a Montecchio del Loto, dove vive coltivando l'orto, il primo allenatore di Milluz e Jpp, alle domande dei cronisti sul buon momento dei due campioni del Real Verza ha dichiarato: "Ma chi, que du brocchi? Speravo che avesseno smesso. Li cunsidero 'l peggio risulteto de la mi carriera. Sti torzeli ancora vanno al giro fammi fa figure de merda". E se n'è andato scuotendo la testa e bestemmiando copiosamente.

Anonimo ha detto...

Grande Iannis Ziliani!!!

nocciolo ha detto...

belle pagelle