mercoledì 20 maggio 2009

Real Ubris




Meusa Real 9 - Real Verza 6

Era una partita importante, magari non decisiva per lo scudetto (speriamo, visto l'esito...) e l'abbiamo persa. Potevamo vincerla, come diciamo sempre, ma sti cazzo di meusi sono la nostra bestia nera. Onore a loro, che ci hanno preso 9 punti su 9, anche se queste ultime partite stanno diventando più polemica che altro. Speriamo che da qui alla fine si torni a giocare a calcio per divertirsi e fare belle azioni, piuttosto che cercare di fottere sempre e comunque l'avversario prima che pensare al gioco.
Comunque sia, in un Katanga dalle luci insolitamente mosce, la seconda e la terza del campionato si incontrano con il coltello fra i denti. Pronti via e il Meusa si porta sul 3 a 0, con uno Skizzo incontenibile e un Barman che incredibilmente tradisce la sua fama prendendo reti evitabili. C'è da dire che il centrocampo non copre una minchia e la difesa è a dir poco allegra. Ma i verdoni sono famosi per il loro cuore e con azioni ben coordinate e grinta si portano presto sul 3 a 3. Segnano Boris imbeccato davanti al portiere, Vespozzo di grinta e Milluzz con un tiro da fuori. La partita torna equilibrata, ma si capisce che per il Verza non è serata quando i verdi iniziano a cogliere pali e traverse a raffica (alla fine i legni saranno 5). Su due di questi il contropiede meusico frutta due punizioni dal limite, entrambe trasformate in gol. 5 a 3 e nervosismo a palla fra il Verza che invece di reagire si manda a cacare a ripetizione e non costruisce una mazza. L'assenza di centrali difensivi con un Jpo sacrificato fuori posizione, con un braccio immmobile e imbevuto di pilloloni anti-dolorifici si fa sentire, un centrocampo che si dimentica totalmente della copertura e un attacco isolato sono gli ingredienti, oltre ovviamente alla bravura delle 2 punte avversarie, dell'attenzione di Tantillo in difesa e di un portiere meusico che para il parabile, di una sconfitta bruciante. Il Verza non rientrerà più in partita, alla fine con le squadre lunghissime (da segnalare un azione personale di Barman che arriva al tiro nella porta avversaria) la partita si chiude sul punteggio di 9 a 6. Bene per il campionato, male per il Verza che torna miseramente al terzo posto.

PAGELLE SETTORIALI

LA DIFESA, voto 4. Le due punte avversarie sono due spine nel fianco della retroguardia verzica, orfana di Paolo Ita e di Cicero. Al loro posto un Jpo dolorante che fa quello che può ma non è aiutato nè dal centrocampo nè dai terzini, ieri sera insolitamente distratti nelle coperture sui tagli avversari. A questo va aggiunto un Barman che per una volta non fa miracoli e che prende due gol su punizione e due da centrocampo. CAPITA

IL CENTROCAMPO, voto 4. Milluzz, Loris e l'Appoggio non giocano male la seconda parte della partita in fase offensiva. Quando fanno girare la palla si arriva al tiro abbastanza facilmente (non a caso alla fine sono 6 i gol segnati, non poco). Poi però ci si mettono i 5 legni e i miracoli del portiere a spegnere gli entusiasmi. Quello che assolutamente non è andata - e che è buona parte della sconfitta - è la fase di copertura: sempre secondi sui palloni vaganti, sempre morbidi nei contrasti. PECCATO CAPITALE

L'ATTACCO, voto 5. Vale la prima parte del discorso fatto per il centrocampo. Per buona parte della partita la punta Vespozzao viene lasciata troppo sola dal centrocampo, quando il Verza comincia a giocare va meglio, ma molte azioni potevano essere concluse meglio. Al limite dell'area di rigore avversaria se il tiro non c'è non c'è. Molto meglio passarla dietro e provare a entrare. MEGLIO CAPITALIZZARE

SPIRITO DI SQUADRA, voto 0. Ecco il vero motivo della sconfitta di ieri. Siamo entrati in campo sentendoci dio dopo la vittoria col Peroni, abbiamo preso 3 gol in 5 minuti. Recuperato lo svantaggio invece di unirci ci siamo disuniti come coglioni. Infamate su infamate, nessun dialogo, ognuno che pensava di essere Maldini o Totti. Così non va, siamo una squadra e su questo spirito abbiamo vinto quello che abbiamo vinto. Quindi, due mozioni d'ordine: primo, non si parla in campo se non per darci indicazioni. Passa, palla, taglia, dietro, guarda ecc..... Basta infamate e scarica barili. Ci siamo detti tutti d'accordo, vediamo di farlo. Seconda mozione, e questa è una proposta che vi sottopongo: mancano 5 gare al termine dobbiamo cambiare qualcosa. Secondo me i cambi ogni 5 minuti creano confusione. Propongo che uno di noi si prenda la responsabilità di decidere e chiamare i cambi e propongo che sia chi vede bene tutta la squadra, quindi o Barman o Paolo Ita. La parola a voi

4 commenti:

Dimitri Boongalow aka OfO ha detto...

D'accordissimo sull'analisi della partita (impeccabile).. meno sull'idea dei cambi!!!

Cannone ha detto...

uuuuuuuuu

Anonimo ha detto...

Dopo aver visto FICA TV - Cena al Quagliaro, dopo la volgare storia del monociglio e il regresso all'infanzia con i video di Pingu su you tube,

ho deciso di lasciare Nocciolo.

Eleonora, una nocciola disperata.

Sir Charles Littlegood ha detto...

muhahahahahhahahahaha!