Le paggelle (e basta) dei terzini

Paolo ITA 5,5 Non regge la difesa da solo come fa sempre, menomato da una condizione fisica non ottimale. Si butta in avanti per cercare di rimontare ma non riesce nell'impresa. Mitico nell'ultima corsa a sportellate che lo fa ritrovare nella posizione del missionario con l'attaccente meusico.

Kalonji 5 L'ultimo ad arrendersi, manco fosse il giapponese di Bud Spencer e Terens Hill. Gli manca la corsa ma non la voglia, si intestardisce in drbbling inutili e conferma che la porta non è per lui e spera che torni presto Barman.

JCN 5 Parte molto bene, pure troppo e spreca il poco fiato nei primi venti minuti. Tiene il numero due meusi che lo accusa di violenza. Buon segno. Se fosse entrata quella traversa sul 4-4, il voto e la partita sarebbero stati diversi.

JPP 4,5 La Gatta di marmo. Manca di fiato di testa e di idee. Tira poco, si imbestialisce perché non gli arrivano palle giocabili e di tanto in tanto si nasconde. Ricopre un ruolo troppo importante per eclissarsi. Torna a casa Fuffi.

Milluz 4,5 Insieme al suo compagno di reparto cincischia a centrocampo "con quelle gambine", come dice Geppo. Allo scoccare del sessantesimo è afflitto da sindrome del tiro che lo coglie ogni qual volta supera il centrocampo. Ma il tiro arriva a malapena alla porta.

Lore 5,5 Poliedrico, ricopre tutti i ruoli e stavolta si fa anche la doccia. Segna un buon gol ma è colpevole di un assist al 9 Meusa che va a segnare l'ottavo gol quello dell'umiliazione. Dimostra attaccamento alla maglia presentandosi per la seconda volta in 3 giorni. Forse voleva uscire da casa e scappare da Icchebbevi senza Facebook.

Trazeguet 6,5 Fa valere la fisicità e segna tre gol. Sbaglia qualcosa ma non gli si può dare colpe. Come nell'ultima partita la distanza tra la punta e il resto della squadra è siderale.

pagelle scritte dai terzini