venerdì 24 ottobre 2008

PAGELLAO


PAGELLE

BARMANOVIC 7,5
Semplicemente fenomenale. Un po’incerto sul primo gol, non può nulla sul secondo. Si diverte come un matto a volare di qua e di là e a ricacciare in gola le urla di gioia ai barcellonesi. Usa finalmente la voce squillante che si ritrova e se la prossima volta Loris non calcia di piatto se lo mangia vivo. Rivela di avere avi di Belgrado e induce la squadra alla sbronza.
TRASCINATORE

PAOLO ITA 7
Il nuovo acquista si fa volere bene con una serie di salvataggi importanti. Da una registrata alla difesa e da sicurezza a tutto il reparto. A sinistra o al centro non fa differenza, ma non toglietegli la sosta in panchina sennò son dolori. Da un suo passaggio filtrante nasce la riscossa verzana. Dimostra già un notevole attaccamento alla maglia. Bene così.
A PERDIFIATO

KALONJI 6,5
Parte sfasato. Le sue sgroppate sono meno incisive del solito. I rimpalli a questo giro non gli sono favorevoli e il suo gioco ne risente. Dimostra la solita abnegazione e voglia di lottare. Mantiene la bocca più chiusa del solito, anche se non può mancare il solito vaffanculo a Vespozzo che non gli passa la palla. Darebbe il fegato per segnare ai suoi concittadini, non riuscendoci decide di annaffiarlo di birra, vino e vodka.
SOGNATORE

TOTIPOETA 6
Il cantallenatore decide di levarsi la tuta e di scendere in campo a sorpresa. Milluzzi ne aveva annunciato la presenza alla Galliani, parlando di un certo Mister X pronto a giocare con i colori verdeoro. I calzini color verza sono il tocco di classe che lo contraddistingue. Sente l’aria del derby e più che altro sente l’inattività e il tabagismo. Trotterella con le scarpe nuove regalando cioccolatini ai compagni. Bello un assist per Vespozzo che spreca e belle le triangolazioni col fratello, affinate cerando di smaltire i pranzi natalizi. Bagna l’esordio con un gol nel finale che è buono per gli almanacchi e per lanciare la sigla. Adesso serve l’inno.
COMPOSITORE


KIKERO 6,5
Alla quarta presenza di fila in campionato: per lui è un record e ne va fiero entrando in campo col giubbotto di Fonzarelli (alias Henry Winkler). Colpisce una traversa con un bellissimo colpo di testa. Fosse entrata magari avrebbe potuto giocare all’attacco. Peccato. Mezzo voto in più per aver cercato di fare doppietta, dopo il pallone va a caccia della fica, anche se qui esce battuto consolandosi con la vodka. Si fa comunque trovare utile quando serve.
JOE E. TATA

J.C.N. 7
Ormai è assodato. Il buon Ghinazzi fa una partita bene e una no. Sfortunatamente per i Valeri era una giornata sì. Ara la fascia con le sue discese, riempie di pedate il malcapitato dirimpettaio. Lotta e suda come un fabbro. Un gran gol e un assist ancora più bello. Sulla vittoria c’è la sua firma.
CAVALLO

J.P.O. 6
Non ha preso la pasticchina per l’allergia e si vede. In fin dei conti le allergie autunnali sono un mistero per il mondo scientifico e la sua prestazione ne risente. Cerca di mantenere la posizione per sopperire alle sortite in avanti di Milluzzi e Poeta, cosa che gli fa perdere un po’ di lucidità al momento di attaccare. Presta il phon a tutti, compagni, avversari e pure alle maiale al cancello di Fratini Fratini.
GENEROSO

VESPOZZAO 7
Si sbraccia, si sbatte, urla e rompe i coglioni come al solito, forse più del solito. Milluzzi manca poco lo picchia, e forse forse gli starebbe anche bene. Segna i gol che chiudono la partita alle prime palle giocabili.
PUNTUALE

MILLANTE 6,5
Vuole vincere, eccome se vuole vincere. Venderebbe Cortona all’Umbria per i tre punti col Barcellona. Spazia tra centrocampo e attacco con molta allegria, pure troppa, e si becca i rimbrotti di Geppo costretto a turare le falle. Schiacciato dall’ormai “complesso del cesso di legno” si mangia un altro gol solo davanti al portiere. Deve migliorare in freddezza, ma si riprende con due grandi assist per il terzo e il quinto gol.
MILLANTE ILLUMINANTE

BORIS 6
Usasse il piatto sarebbe splendido. Si imbechera un po’ troppo nei dribbling e non riesce ad incidere come al solito, forse anche condizionato dai mille cambi di posizione cui viene costretto. Mostra comunque una notevole duttilità e disponibilità nell’accettare ruoli diversi.
ROBERT DE NIRO

BY VESPOZZAO

2 commenti:

Anonimo ha detto...

kalonji grande partita, voto bugiardo.

Anonimo ha detto...

milluzzi cortona all'umbria la venderebbe gratis.