Cazzuti!!!

REAL VERZA - ATLETICO AVVOLTE 12 - 6

Dispiace. Dispiace che negli ultimi scampoli di campionato - lì dove i giochi si fanno interessanti e i duri iniziano a giocare - vedere alcuni veterani di lungo corso ammutinare la barca che sembra affondare, non addicendo giustificazioni plausibili per tali assenze. C'era bisogno dell'apporto di tutti ieri sera al Katanga Stadium. Almeno sulla carta.
D'altro canto dispiacerà anche a loro, credo, non aver partecipato alla migliore gara stagionale dei Verzici. Un Match esaltante e spumeggiante che rilancia i nostri e crea nuovo entusiasmo per il futuro (magari per una FICA chiusa, più che per una aperta, ma i giochi sono tutt'altro che chiusi).
Finalmente lo schema è stato vincente anche grazie a una forza di squadra e una compatezza che mancava da tempo; una consapevolezza che nasce principalmente dal fatto che finalmente ognuno ha trovato il ruolo che più gli si confà, uno schema che nasce dal basso, dalle caratteristiche dei singoli giocatori e non da un aprioristico modus operandi imposto, non si sa bene, da quale entità astratta.
Bignamizzando la partita... il Verza va sotto di un gol, non si scoraggia, riprende il centrocampo, triangolazioni e verticalizzazioni che sono un piacere per lo sguardo, arriva il pareggio, il sorpasso, Vespozzo è in palla e segna da ogni dove, i verdeoro concretizzano e spietatamente vanno in vantaggio di diversi gol... la partita finisce prosaicamente sul 7 - 4.. il resto è puro controllo... Il resto ...sono i voti:

Tyson Francesco: Un libero d'altri tempi. Controlla alla perfezione le sicule incursioni in attacco, le gestisce, capisce alla perfezione quando è il momento di entrare e ripartire. Non sbaglia praticamente nulla. Nuovo Aquisto ? 29/30

Zambro: si riscopre difensore centrale, e che difensore centrale. Ferma tutti e tutto, l'affiatamento con Tyson ricorda quello che c'era tra Gigi & Andrea o tra Gianni & Pinotto, lui fa la spalla: aspetta il suo turno e colpisce ardito. Trova pure una doppietta in contropiede. Concede poco o nulla (imperdonabile solo un uscita a cazzo che poteva scatenare una rimonta dell'Avvolte). Cazzutissimo. Finalmente lo Zambrotta che (non) conoscevamo. 29/30

Vincent: Sgaloppa che è un piacere. Corre tanto e con poco affanno. Cura la parte offensiva (anche lui partecipa alla sagra del gol) quanto quella difensiva. Si trova a suo agio a ricoprire un ruolo che diventa più libero e articolato quando a coprire ci sono due difensori centrali. 28/30

Pippo: Esterno Tosto. Pulito. Intelligente. Copre quando deve, si spinge in avanti quando può. Cambia gioco in continuazione e trova anche il tiro da fuori in più di un occasione. Si procura punizioni importanti e le finalizza con roboanti esterni. Cosa vogliamo di più? Che continui su questa scia, chiaro. Parola d'ordine: continuità. 29/30

JPO: Si trova a suo agio come unico centrocampista centrale. Smista, intercetta, fa ripartire il gioco in scioltezza, serve appetitosi assist. Prova impreziosita da un bel gran gol dalla distanza e da una rete di rapina. Prende una pallonata dilaniante sul muso e si spenge nell'ultima mezz'ora di gara. 28/30

MILLANTE: la posizione defilata sulla destra inanzitutto fa si che non si pesti i piedi con il suo gemello JPO. I due sembrano trovare il giusto equilibrio scambiandosi il pallone di continuo e trovando triangolazioni importanti. Corre e si sacrifica, questa la notizia, e si diverte anche a creare. Non arriva il gol, ma non ce ne era neanche troppo bisogno visto il tondo risultato. 28/30

VESPOZZO: Straordinario. Decisamente il migliore in campo. 6 gol sono il risultato di un lavoro da Pivot cestistico di altissimo profilo. Neanche Shaq ai tempi d'oro finalizzava con cotale scioltezza. Tre o quattro gol arrivano da posizioni improponibili. Non gli dò la lode perchè qualche sponda dietro in più alle volte farebbe comodo. 30/30